Approfondimenti tecnici

Acciaio Chirurgico

PERCHÉ L’ACCIAIO CHIRURGICO?
L’ACCIAIO CHIRURGICO deve il suo nome al fatto che viene utilizzato per la fabbricazione di strumentario chirurgico e di placche e viti endo ossee

Nella gioielleria moderna si utilizza per la creazione di piercing, orecchini, anelli, ciondoli e bracciali

L’ACCIAIO CHIRURGICO è duro e compatto e non teme la corrosione; queste caratteristiche lo rendono molto resistente alle aggressioni di agenti esterni inoltre le sostanze depositate in superficie possono essere rimosse con estrema facilità . Ciò è particolarmente importante in quanto polvere, sporcizia e microbi non possono penetrarlo, rendendolo igienico e facile da sterilizzare. La resistenza alla corrosione nei gioielli è importante perché i fluidi corporei sono altamente caustici.

L’ACCIAIO CHIRURGICO E’ ALTAMENTE ANALLERGICO

L’acciaio chirurgico è un materiale altamente anallergico, molto raramente le persone accusano reazioni allergiche a questo tipo di materiale.

In conclusione possiamo affermare che la fama dell’acciaio chirurgico nella creazione dei gioielli è data dal fatto che le persone affette da allergie ai metalli non accusano sintomi utilizzando questo metallo.

L’acciaio chirurgico è più duro di altri metalli, come oro e argento, ed è quindi più difficile che venga danneggiato.

Infine la sua durezza lo rende esente da graffi quindi non opacizza e quindi è in grado di sopportare con maggiore efficienza gli elementi corrosivi come il sudore, la polvere e l’umidità.

L’ACCIAIO CHIRURGICO da noi utilizzato è cromo-cobalto-molibdeno uno tra i più resistenti e affidabili esistenti sul mercato.
Siamo gli unici a poter lavorare questo metallo con la tecnica etrusca per creare gioielli.

La fusione a cera persa in gioielleria (metodo etrusco)

Il metodo di fusione a cera persa (o micro fusione), pur essendo molto antico, viene tuttora utilizzato nel settore della gioielleria (ma anche nel settore odontotecnico): una riproduzione del gioiello viene realizzata in cera a mano . In seguito vengono aggiunti i canali di entrata/uscita (sempre in cera) e viene realizzato lo stampo in materiale refrattario appositamente studiato per questa operazione. Per favorire la perfetta adesione del materiale refrattario alle cere e l’eliminazione delle bolle d’aria, il cilindro pieno può essere collocato su un piatto vibrante. Questo stampo viene riscaldato in un forno, in modo che la cera (per questa operazione in genere si porta il forno a 700 °C circa) esca dai canali, una volta uscita la cera è possibile colare all'interno dello stampo il metallo fuso. Poi lo stampo viene rotto e si ottiene l’oggetto dal quale vanno tolti i canali di entrata. Il gioiello viene rifinito mediante abrasione e lucidatura ed altre lavorazioni per ottenere il risultato finale.
Con questo metodo, possiamo eseguire lavorazioni in oro, in argento, in acciaio o in bronzo.

Perché Gioielli Alchemici?

TERRA
 Un gioiello alchemico viene creato con il metodo della fusione a cera persa in uno stampo di terra.
ACQUA
La CERA nel forno si scioglie e scorre come acqua.
ARIA 
 Il METALLO si scioglie e viene colato nella cavità d’aria all'interno dello stampo.
FUOCO
L’elemento necessario per fondere il metallo.
ETERE
L’anima stessa del gioiello, data dalle intenzioni e dai bisogni che ciascuno affida al gioiello durante la sua realizzazione.
TERRA ACQUA ARIA FUOCO ETERE
Questi 5 elementi concorrono alla creazione di ciascun gioiello, sia esso fatto durante i corsi oppure realizzato da noi su commissione.
La fusione a cera persa era usato da Sumeri, Egizi, Etruschi, popoli Africani e Precolombiani prevede per la sua realizzazione una simbologia che ricorda per certi versi, il processo di creazione della vita umana, caratterizzata da: concepimento, gestazione, parto, educazione, crescita e coscienza di essere.